Gastronomia

Che cos’è la De.Co. – Denominazione Comunale d’Origine
La sigla De.Co. sta per Denominazione Comunale d’Origine ed è un riconoscimento ufficiale attribuito direttamente dal Comune a quei prodotti gastronomici che rappresentano l’autenticità e l’identità del territorio locale.
Non si tratta di una certificazione di qualità in senso tecnico, ma di uno strumento di valorizzazione della tradizione culinaria e culturale di un determinato comune. La De.Co. ha lo scopo di tutelare, promuovere e far conoscere i sapori tipici, le ricette storiche e le eccellenze legate alla storia del luogo.
A Covo, la Denominazione Comunale d’Origine rappresenta un modo concreto per salvaguardare il patrimonio gastronomico e trasmetterlo alle future generazioni, sostenendo nel contempo le realtà produttive locali.
De.Co. è identità, memoria e gusto: un legame profondo tra la cucina e la storia di un territorio unico.


Preparazione tradizionale dei ravioli di Covo
La pasta viene solitamente preparata la sera precedente, disponendo la farina sulla spianatoia a fontana. Al centro si rompono le uova e si comincia a impastare, aggiungendo eventualmente poca acqua tiepida. L’impasto va lavorato con energia per almeno 15 minuti, dopodiché viene lasciato a riposo.
Nel frattempo, si procede a preparare il ripieno di carne: le carni vengono marinate per un paio di giorni con verdure, spezie, cipolla e vino rosso, fino a completa immersione. Successivamente si cuoce il tutto per circa 2 ore.
Una volta raffreddate, le carni e le verdure vengono passate al tritacarne e raccolte in una bacinella capiente. A questo composto si uniscono Grana Padano grattugiato, uova fresche e, se necessario, pane grattugiato per ottenere la consistenza desiderata. Il ripieno va salato